I servizi integrativi rappresentano la messa a sistema e l’ampliamento delle risposte di coordinamento strutturale e di prestazioni specifiche, basate sulla professionalità tecnica di Operatori e professionisti coniugata all’indispensabile contributo logistico ed etico dei volontari, senza i quali molte delle attività non sarebbero realizzabili.
I servizi offerti riguardano:
- segretariato sociale e sportello informativo: offre consulenza e orientamento sui servizi presenti sul territorio allo scopo di facilitarne l’accesso ai cittadini favorendo anche l'orientamento delle persone all’interno della UILDM;
- promozione, coordinamento e gestione del servizio civile volontario:il servizio civile fornisce l’opportunità ai giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, svolgendo mansioni e compiti a supporto delle diverse attività e a stretto contatto con i nostri soci;
- servizio di progettazione e formazione: è sempre più forte l’ impegno a realizzare progetti, anche innovativi, in rete con altre associazioni del territorio, oppure in risposta a bandi ministeriali o a linee di finanziamento privato; inoltre, ciclicamente vengono organizzati momenti di formazione, su tematiche specifiche, a favore dei soci, delle loro famiglie ma anche di altri soggetti che cooperano nel sistema dei servizi e dell’intera cittadinanza.
- interventi specifici di supporto:
- a favore dei pazienti e delle loro famiglie: vengono realizzate diverse attività finalizzate a supportare tutto il sistema che ruota intorno ad una patologia complessa e cronica e ad affrontare con serenità ed equilibrio la nuova situazione (gruppi di auto mutuo aiuto, colloqui di sostegno psicologico, incontri di formazione/mediazione con gli operatori scolastici, momenti socioricreativi e di aggregazione)
- a favore dei volontari e dei professionisti in servizio: vengono proposte costantemente e/o al bisogno attività di consulenza, supervisione e di formazione specifica
- servizio di accompagnamento sociale: disponibilità di un servizio di trasporto sociale associativo (affidato a volontari qualificati e formati) strutturato e organizzato, al fine di rispondere alle sempre crescenti esigenze di mobilità della persona con disabilità, il tutto finalizzato prioritariamente all’accesso ad attività sociali ma senza tralasciare esigenze personali e sanitarie;
- servizio sperimentale di domiciliarità leggera:assistenza alla persona presso il proprio domicilio per effettuare piccole commissioni, mansioni domestiche, uscite. La domiciliarità non è sostitutiva delle prestazioni assistenziali ma interviene ad integrazione di eventuali servizi forniti.